Wednesday, September 8, 2010

"COMPAGNO" FINI

Non mi sono mai fidato di lui...fascista depositario della conoscenza Almirantiana,successore designato in un cosi' difficile compito,quello di lavare la faccia alle residue tracce del Fascismo.
Anche quando parlava come avrei voluto mi dava del doppiogiochista e nella maggior parte delle volte avevo ragione.
Poi e' arrivato Silvio che gli ha dato l'opportunita' di lavare la faccia ad un partito che sembrava ghettizzato per l'eternita'.
Da qui Fini,grazie alla piu' grande disgrazia Italiana del XX secolo,secondo e terzo solo alle due grandi guerre, ha dato inizio alla sua vera maturazione politica.
Come un Novizio entusiasta che arriva nella sala dei bottoni,con ingenuita' infantile credeva con un colpo di mano di redimere e restaurare l'Italia.
Trovatosi invece impelagato nei giochi di potere e finanziari ,nonche' giudiziari,di un arrivista entrato in politica solo e unicamente per risolvere i suoi problemi e per dominare in larghi strati ,oltre che il potere politico,anche quello finanziario, e' rimasto ingabbiato,legato alla poltrona che tanto aveva agognato sentendosi come un dannato che aveva venduto l'anima.
In questa fase,dove Forattini lo disegnava in doppio profilo,meta' come squadrista del Fascio con manganello e meta' come un gentiluomo inglese con monocolo e giacca di tweed, ha cominciato la sua trasformazione.
Anni a ingoiare rospi,sperando che presto sarebbe venuto il suo momento,in cui lui,avrebbe rimesso tutto a posto,compreso le boiate pacchiane del suo, "Unto dal Signore", predecessore .
Ma l'unto non ha tutt'ora alcuna intenzione di mollare lo scettro,ma anzi ,nel massimo momento del suo decadentismo,oltre a fare solo il peggio per il popolo italiano e soprattutto per le classi sociali piu' deboli, si prodiga in gesta di dubbio gusto con ragazze e festini con una sfrontatezza che mai ha avuto pari (Mi scandalizzo non tanto per le trombate....ma perche' usa i nostri soldi e perche' lui come paladino della destra,della cristianita' e della famiglia,come si professa,non si potrebbe permettere,almeno per rispetto del suo elettorato,quello serio,non quello arruolato tra i tifosi milanisti o con mediaset,cose del genere.) nella storia Italiana.
Dopo tutti questi schiaffi, un uomo,come Fini non poteva ,alfine, che reagire.



Anni da subalterno gli hanno fatto abbandonare la figura propagandistica alla quale eravamo abituati,che cavalcava anche gli spiriti fascisti piu' estremi del suo partito,tanto all'opposizione danno non si fa', e gli hanno permesso di maturare come esperienza attiva nella sala dei bottoni l'odio per le stronzate e finalmente la consapevolezza che per essere un leader,uno statista ,non servono i sondaggi o la propaganda,ma "L'Etica del Dovere", come lui l'ha definita,la consapevolezza che chi governa un paese deve curarne la prosperita' tutelando le classi piu' deboli,incrementando e non tagliando la ricerca e agevolando le piccole e medie imprese che sono la vera ossatura del sistema Italia.
Aggiungo io,una nazione povera di materie prime e sempre in ritardo industrialmente sul resto dei grandi paesi,come ha potuto tenere il passo? Producendo ed Esportando nel mondo idee,cervelli,arte.... e noi cosa facciamo????  tagliamo i fondi a scuola e ricerca. Siamo dei pazzi.
Comunque tutto questo ciarlare di Fini e' per dirvi che sono rimasto colpito del suo ultimo discorso ,per l'annuncio dell'abbandono del gruppo parlamentare PDL per passare in quello di Futuro e Liberta'.
Non tanto per le parole che mi trovavano molto in sintonia,ma che non vuole dire niente,vista l'arte oratoria dei nostri politici,ma per l'atteggiamento,per l'animosita', per il mostrare che veramente credeva in quello che diceva.
Insomma un Comizio con la "C" maiuscola,d'altri tempi,come ormai da troppi anni non sono piu' riuscito a vedere.
Leader da quattro soldi a destra e sinistra che si scazzottano per una poltrona con l'unico ideale del "Mieloso Leccaculismo Berlusconiano" per una fazione e "L'Antiberlusconismo a prescindere" per l'altra.
Di Italia non si parla mai,di precariato men che meno,di disagio giovanile poi...etc...etc...
Stavolta un Leader c'e' per toglierci di culo Berlusca senza aspettare che in una maniera o in un altra muoia, e devo dire che, aime', visto che da sempre sono un sinistroide,l'unico e' Fini.
Se continua sulla sua linea e non si comincia a impelagare con alleanze e inciuci,presentandosi da solo,potrebbe essere una svolta sia per quelli di destra che per quelli di sinistra...escludendo le stronzate puerili alla "Saluto Romano" e razzismo alla moda di alcune frange...finalmente forse si potrebbe avere un capo di stato equilibrato...forse...vediamo come va'.

No comments:

Post a Comment